Attenzione: questo non è un corso per logopedisti! Se siete logopedisti potete partecipare al corso dedicato da qui.

L’Approccio TOM è un’insieme di attività che nascono dal ragionamento clinico sui principi dell’apprendimento motorio. Lavorare sui principi dell’apprendimento motorio è utile in bambini e ragazzi con disturbi a livello di articolazione verbale motoria.

Questa formazione consente di eseguire correttamente le attività proposte e coordinate dal logopedista che possono prevedere l’uso di prompting di vario tipo (tra cui il dispositivo Medico Daddy) che va conosciuto e saputo ridurre per rendere autonoma la produzione verbale tramite la visione di video, l’uso di prese dati e la lettura di procedure. Fornisce strategie di approccio linguistico e sensoriale al piccolo paziente.

Si rifletterà insieme sull’importanza della riabilitazione delle funzioni orali e delle autonomie logopediche come il lavaggio dei denti, il soffio del naso, l’accesso a visite mediche ortodontiche e pediatriche, la gestione di ciuccio, biberon, scialorrea e altro.

Si presenterà l’Imitazione Simultanea nelle fasi 1 e 2 per educatori: uno strumento procedurale utile per la riabilitazione dei prerequisiti al linguaggio quali attenzione all’articolazione, inibizione vocale e integrazione sensoriale.

Tutti questi strumenti potranno essere utilizzati su indicazione del logopedista.

Programma del corso

• Presentazione del corso e del materiale. Evidenze scientifiche e testimonianze utili.
• Razionale teorico: quali principi segue la valutazione dinamica e il trattamento logopedico di tipo motorio.
  La costruzione dello schema motorio, la scelta dei target e altro. La velocità di apprendimento motorio e
  come osservarla, sincinesie, feedback e feedforward applicato al linguaggio: un’esperienza diretta per i
  partecipanti;
• Prompting verbale: i prompt utili ad elicitare i fonemi indicati dal logopedista, compilare le prese dati per
  monitorare i risultati. Il dispositivo medico Daddy;
• Le aree di analisi TOM e l’eserciziario, i video tutorial. Obiettivi e criteri di raggiungimento progressivo;
• Differenze di approccio dal paziente non verbale a quello con lievi distorsioni articolatorie;
• L’imitazione simultanea: quando non c’è attenzione al linguaggio;
• Autonomie in pazienti complessi e qualità di vita.